Una bella storia di famiglia.
Infatti i Roncaglia fanno Lambrusco da tre generazioni ma hanno sempre poi venduto l’uva ad altre cantine.
Finalmente però, dopo decenni, hanno deciso di imbottigliare con il loro nome e fare il proprio Lambrusco, coinvolgendo tutte le generazioni della famiglia, dal fondatore Onorio, al figlio Francesco, fino ai nipoti.
Quindi, via con la costruzione di una piccola cantina e fin da subito la scelta di fare un metodo ancestrale, con rifermentazione spontanea in bottiglia e l’utilizzo del cemento come affinatore.
In campagna si segue il metodo Bio, senza certificazione, anche se in realtà le vigne non sono mai state trattate con diserbanti.
I vini sono tre e prendono i nomi dai tre nonni, Pietro, Achille e Flaminio, e tre sono anche le tipologie di Lambrusco;
un rosso ed un bianco a base Salamino ed un rosato di Sorbara.
Produzione piccolissima per Lambruschi super autentici!
Carpi, Romagna
Certificazione: nessuna